La miniatura tardoantica
La
miniatura,
tuttavia,
non
è
un’invenzione
del
Medioevo
europeo.
Esistono
esempi
di
papiri
dell’Antico
Egitto,
risalenti
al
1250-1050
a.C.,
in
cui
sono
presenti
rappresentazioni;
al
pari
di
testi
greci
e
romani,
in
particolare
di
ambito
scientifico.
Quelle
che
sono
giunte
fino
a
noi
sono
tuttavia
testimonianze
quantitativamente
modeste,
attraverso
le
quali
è
difficile
stabilire
con
certezza
il
ruolo
delle
illustrazioni
all’interno
della
produzione
libraria
antica.
Analizzando
le
fonti
documentarie
a
nostra
disposizione
è
in
ogni
modo
possibile
ipotizzare
che
esse
avessero
un’importanza
limitata.
Della
miniatura
tardoantica
sono
conservate
poche
testimonianze,
alcune
delle
quali
attraverso
copie,
in
particolare
del
periodo
carolingio,
fedeli
all’originale.
Interessante
è
la
copia
del
Cronografo
dell’anno
354
,
che
si
rifà
a
modelli
monumentali,
ritraendo
l’imperatore
d’Oriente
Costanzo
II
all’interno
di
un’imponente
architettura
(fig.
1,
cliccare
sulle
immagini
per ingrandirle).
pagina successiva
capitolo precedente