La
raffigurazione
si
discosta
dall’iconografia
tradizionale,
sia
ortodossa,
che
ritrae
due
vescovi,
san
Giacomo,
primo
vescovo
di
Gerusalemme,
e
Hierotheus,
vescovo
di
Atene,
sia
cattolica,
più
rara,
che
rappresenta
san
Pietro
in
attributi
pontificali.
Monsignor
Guido
Vigarani
ha
identificato
il
vescovo
posto
al
centro
dell’illustrazione
con
san
Geminiano,
patrono
di
Modena:
tale
presenza
avrebbe
lo
scopo
di
affermare
la
continuità
della
presenza
della
Vergine
nella
comunità
modenese,
che
le
ha
intitolato
il
Duomo
(Mons.
Guido
Vigarani,
Una
scoperta
iconografica:
la
Dormitio
Mariae
,
in
Duomo
di
Modena.
Il
restauro
delle
absidi
,
Modena,
Fondazione
Cassa di Risparmio di Modena, 1996, pp. 50-53).